Da quando ho memoria ho sempre avuto questa grande passione per il disegno, in particolare per i Fumetti, soprattutto quelli umoristici, ma anche tutto ciò che riguarda l’Illustrazione.

Quando avevo circa 6/7 anni ho iniziato a leggere i classici “Topolino“e”Paperino“. Tuttavia c’è stato un momento in particolare che mi ha segnato profondamente: la “svolta“, per così dire, è avvenuta quando ho scoperto Benito Jacovitti che per me è uno dei Maestri del fumetto umoristico.

Vi consiglio davvero, se non lo conoscete, di dare un occhiata ai suoi lavori; sono inconfondibili. Tavole affollate di personaggi, oggetti e situazioni assurde. Ma non voglio fare troppi spoiler, andatelo a scoprire voi stessi!

Il me bambino, dicevo, è rimasto folgorato da questi sue tavole; il suo segno nero, preciso e maniacale; i colori pastello; le situazioni divertenti, surreali e grottesche che lui proponeva nei suoi fumetti e una satira e un umorismo molto graffiante e pungente.

Da allora ho iniziato ad interessarmi sempre di più a questo mondo (conoscendo autori come Bonvi, Silver, e tantissimi altri) e più di recente anche a quello dell’illustrazione ( apprezzando soprattutto i lavori di J.C.Leyendeker, Norman Rockwell, Walter Molino…)

Da quel momento insomma, il mio cuore ha cominciato a battere per quest’Arte e non ha mai smesso di farlo. DA RIVEDERE