Il genere della Caricatura è un qualcosa che mi ha sempre incuriosito, però solo di recente, in questi ultimi anni, ho iniziato ad approfondirla e apprezzarla davvero.

Se ci pensiamo bene la Caricatura è uno strumento sociale importante e a parer mio può avere un importante ruolo all’interno della società; soprattutto nel mondo di oggi, il mondo di internet e dei social network, un mondo così rapido e immediato che alle volte si fa fatica a stargli dietro. Per questo infatti va saputa utilizzare, va rimdimensionata e adattata alle “fisionomie”, ai paradossi e alle esigenze della società dei nostri giorni. In questo senso ci è utile in quanto può essere uno strumento di critica e di denuncia.

La Caricatura, come dicevo, ho avuto modo di approfondirla in questi ultimi tempi, infatti è stata l’argomento principale proprio della mia tesi di laurea.

La scelta di un argomento così “inusuale” è legata a un fattore in particolare: l’importanza sociale. Mi affascina l’idea che uno strumento, così relativamente semplice ma efficace, possa ottenere dei risultati importanti, possa far pensare, far riflettere e portare a dei cambiamenti. Ovviamente una caricatura da sola non basta: il mondo non si cambia certo con una caricatura, tuttavia può darci una mano a farlo.

Queste che vedete sono le tavole che ho realizzato come progetto di tesi e il concetto di base attorno al quale ruotano tutte queste tavole è, come ho già detto, la Caricatura.

Il progetto è composto da 6 tavole, dove sono rappresentate le caricature di alcuni dei più terribili e atroci dittatori della nostra storia recente. Ovviamente è stata fatta una selezione di questi dittatori non perché ritenessi che ce ne siano alcuni più importanti di altri. Per carità…

Purtroppo, di dittatori ce ne sono stati e ce ne sono ancora oggi fin troppi, dunque capite bene che sarebbe diventato un lavoro immane cercare di rappresentarli tutti.

Il messaggio però è uno solo: ancora oggi, così come è stato in passato, ci sono delle realtà molto difficili dove non esiste libertà d’espressione e di pensiero e proprio per questo appunto non dobbiamo dimenticarcene o ignorarle. In questo senso la Caricatura può darci una mano a ricordare in un certo senso. Non dobbiamo, infatti, considerare queste realtà come un qualcosa di lontano e di distante dalla nostra. Ma anzi, dobbiamo tenere a mente che queste sono delle situazioni reali ed estremamente drammatiche e di fronte ad esse non dovremmo rimanere indifferenti. Quindi lo “scopo” di questo progetto è proprio quello di far ridere ma anche far riflettere.

Ci deve ricordare quello che è stato ma anche ciò che accade adesso.